Il Centro Bibliografico è nato nel corso degli anni Ottanta, per iniziativa di Tullia Zevi, allo scopo di realizzare un polo nazionale in grado di riunire, conservare, valorizzare e tutelare libri, manoscritti e archivi relativi alla cultura ebraica, per evitarne il deterioramento e la dispersione.
Scopo ulteriore ma non secondario del Centro è quello di promuovere iniziative quali giornate di studio, mostre, presentazioni di libri, conferenze dirette alla diffusione della cultura ebraica.
Il Centro è inoltre promotore di attività di ricerca (catalogo edizioni del XVI sec., raccolta di testimonianze sulla legislazione antiebraica italiana, in collaborazione con il Ministero per i Beni Culturali e l’Archivio di Stato) e di divulgazione didattica (realizzazione del video rivolto agli studenti delle scuole secondarie, dal titolo: “Vernichtung Baby”, realizzato con il patrocinio della Provincia di Roma). Il Centro Bibliografico si articola nelle seguenti sezioni:
Sezione archivistica
La sezione archivistica accoglie l’Archivio Storico dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane (1911-1950), gli archivi Storici delle Comunità di Pitigliano (secc. XVII-XX) e Senigallia (secc. XVII-XX), il fondo “Samuel David Luzzatto” (XIX sec.) e la pregevole collezione di ketubboth (contratti matrimoniali) dei secoli XVI-XIX appartenenti principalmente alle comunità di Senigallia ed Ancona. Recentemente, grazie ad una donazione privata, si sono aggiunti, il fondo Augusto Segre e il fondo Isacco Artom. Gli archivi del Centro Bibliografico sono stati dichiarati di notevole interesse storico dalla Soprintendenza Archivistica per il Lazio.
Vedi la Guida ai fondi archivistici presenti presso il Centro Bibliografico
Sezione libraria
La sezione libraria raccoglie circa 25.000 volumi fra opere a stampa e manoscritti, delle biblioteche delle piccole comunità ebraiche italiane, tra cui Pitigliano, Pisa, Ferrare, Senigallia, Mantova e Siena. Da Firenze sono giunti volumi e manoscritti (sec. XVI-XIX e due incunaboli) di notevole interesse, che versano in gravi condizioni e necessitano di urgenti interventi di restauro. Il fondo di gran lunga più cospicuo è costituito dalle oprere del Collegio Rabbinico Italiano, circa 15.000 volumi, numerose cinquecentine e manoscritti.
Il Fondo Moderno aderisce ad SBN.
Vedi l’elenco parziale dei Soggetti trattati presso il Centro Bibliografico
Sezione fotografica
La sezione fotografica comprende una notevole raccolta di foto degli anni Trenta (FACE) e Cinquanta riguardanti la vita delle singole comunità ebraiche, nonché una ricca collezione di diapositive relative alle località e ad oggetti di carattere ebraico (beni artistici, architettonici, archeologici e archivistici) realizzate negli anni ottanta all’interno di un progetto finanziato dal Ministero per i Beni Culturali (Consorzio ARS)
Sezione musicale
Il Centro conserva anche alcune registrazioni liturgiche (canti sinagogali) caratteristiche di alcune Comunità Ebraiche Italiane.